Installare il pacchetto firmware-linux-nonfree grazie al quale nello xorg.conf si può usare il driver “ati”.
lanciare Xorg -configure
copiare xorg.conf in /etc/X11
A minor technical note, if you don’t mind.
The error message is “Grub Hard Disk Error”, about which the Grub manual has this to say:“The stage2 or stage1.5 is being read from a hard disk, and the attempt to determine the size and geometry of the hard disk failed.”
To resolve this problem, the manual then suggests that:“The general way that the Stage 1.5 handles errors is to print an error number in the form Error num and then halt. Pressing <CTRL>-<ALT>-<DEL> will reboot.”
… which isn’t really a suggestion at all.What’s really going on is that your BIOS is buggy, and it’s lying to GRUB about the geometry of your hard disk. You need to update your motherboard’s BIOS with the latest version from the manufacturer.
You can can do this by getting the latest version of the BIOS and your manufacturer’s reflashing utility from their website, copying it onto a bootable floppy, and running it according to the manufacturer’s instructions.
You can download a FreeDOS boot disk image for this, if you don’t have a DOS boot floppy available.
– Mike Hoye, 2007
via: http://exple.tive.org/documents/grub_hard_disk_error.html
Questa cosa mi ha fatto impazzire per giorni su un vecchio pc su cui non riuscivo ad installare nessun sistema operativo, con windows mi dava il famigerato “NTLDR mancante”.
Con la scheda madre AsRock AM2 NF3 VSTA (il chip audio integrato dovrebbe essere CMEDIA CM6501) riuscivo ad ascoltare gli mp3 ed altri file audio da Amarok e simili, ma non si sentivano i suoni di sistema e l’audio di alcuni video e filmati flash.
Grazie a piuemeno ho trovato la soluzione:
da terminale (se avete gnome):
sudo gedit /etc/asound.conf
o se usate kde:
sudo kate /etc/asound.conf
COPIATE E INCOLLATE QUESTO (state attenti alle virgolette che vengano copiate correttamente):
pcm.card0 {
type hw
card 0
}pcm.!default {
type plug
slave.pcm “dmixer”
}pcm.dmixer {
type dmix
ipc_key 1025
slave {
pcm “hw:1,0”
period_time 0
period_size 2048
buffer_size 32768
rate 48000
}
bindings {
0 0
1 1
}
}
Ultimamente mi è successo sia a casa che a lavoro che aMSN non riesca a collegarsi perchè non trova e non riesce ad installare il modulo TLS necessario per il protocollo MSN9.
L’errore è:
“Couldn’t get http://switch.dl.sourceforge.net/sourceforge/amsn/tls-1.5.0-linux-x86.tar.gzâ€
Per risolvere il problema basta installare a mano tls-1.5.0. Prima però uscite da aMSN se è in esecuzione.
Di seguito trovate i comandi per farlo da terminale (konsole o simili)
Scaricatelo con:
wget http://internap.dl.sourceforge.net/sourceforge/amsn/tls-1.5.0-linux-x86.tar.gz
Decomprimetelo:
tar xvzf tls-1.5.0-linux-x86.tar.gzMettetelo nella cartella /usr/lib:
sudo cp -f ~/tls1.50/* /usr/lib/tls1.50/
Poi potete anche cancellare la cartella dove l’avevate scompattato ed il file tar.gz scaricato.
Windows è il male, me ne convinco sempre di più ogni volta che sono costretto ad usarlo ed ogni volta che un amico o parente mi chiama perchè ha problemi al pc
Ormai lo odio profondamente.
Linux è da tempo un sistema operativo superiore, sotto ogni aspetto, ormai anche per quanto riguarda la facilità d’uso. Se fosse supportato ai livelli di Windows dai produttori di hardware e di software commerciale non ci sarebbe storia.
Aprite gli occhi gente, installate Linux o comprate un Mac.
Technorati Tags: windows, linux, sistemi operativi
Preso dai preparativi di Soft Air Beach mi stavo dimenticando il BlogDay, faccio il post a volo in questi ultimi minuti disponibili segnalando 5 blog che non dovete perdervi:
Entro il 31 dicembre su tol.it è possibile richiedere un dominio e spazio web gratuitamente.
L’offerta comprende un dominio di primo livello a scelta (.it/com/net/org/biz/info/name/us), email e spazio web frazionabile su hosting windows o linux a sclta.
E’ possibile scegliere tra un’offerta pro (800MB frazionabili in 5 domini) ed una expert (2000MB frazionabili in 15 domini).
Io ho "acquistato" la pro, intanto ci realizzerò il nuovo sito che mi è stato commissionato e poi se si dimosterà affidabile ed il prezzo per il rinnovo sarà accessibile, ci sposterò gli altri siti gestiti da me (tuttomusica, warriors e magari anche questo blog, a meno che tophost non migliori nettamente il proprio servizio prima che scada l’anno di hosting gratuito…. ).
Ho notato in giro che spesso c’è ancora chi non sa a cosa servano i feed, oppure non ne capisce l’utilità ; credo anche che molta gente che conosco e visita il mio sito e gli altri che gestisco, sicuramente non sa che cosa siano i feed rss. Perciò ho deciso di scrivere un articolo per cercare di spiegarlo in modo semplice a tutti.
Ho diviso questo articolo in 5 sezioni:
Cosa sono? I feed sono essenzialmente dei file in formato xml. Esistono diversi formati di feed (Atom, RSS, RDF), ma per voi semplici utilizzatori non ha molta importanza in quanto di solito la maggior parte dei programmi per leggerli ormai supporta tutti i formati. Se volete approfondire questo argomento un buon punto di partenza è come sempre Wikipedia:
– http://it.wikipedia.org/wiki/RDF
– http://it.wikipedia.org/wiki/Atom
– http://it.wikipedia.org/wiki/RSS
Cosa fanno? I feed, permettono di conoscere gli aggiornamenti o le ultime notizie del sito da cui provengono; se vogliamo possono essere paragonati alle vecchie newsletter che aggiornavano l’abbonato via email, anche se sono molto diversi nella forma e nella sostanza.
Possono anche essere usati per distribuire dei contenuti che possono poi essere aggregati da altri siti e presentati in forme e layout diversi. Ad esempio per aggiungere delle news da un sito esterno sul proprio sito personale.
A cosa servono?Qualcuno si chiederà “non è uguale se visito il sito”? Sì, in fondo se visiti il sito ti accorgi comunque delle notizie e degli aggiornamenti, ma con i feed hai diversi vantaggi:
– Non devi necessariamente visitare il sito per sapere se è stato aggiornato, quando ci sarà una nuova notizia essa ti comparirà nel tuo feed reader, altrimenti no.
– In una solo colpo puoi controllare le notizie da molti siti, io ad esempio seguo un centinaio di feed, se dovessi visitare tutti i siti da cui provengono per vedere le notizie ci metterei delle ore…
– I feed sono molto più leggeri da scaricare rispetto ad una pagina web, sono principalmente testo, raramente ci sono delle immagini.
– Spesso sono solo un riassunto dell’intera notizia, perciò se non ti interessa non sprechi tempo e banda, o se ti interessa tramite il link puoi andare sul sito ed approfondire.
– Sono ancora quasi esenti da messaggi pubblicitari.
– Essendo molto leggeri, i feed sono ottimi per essere consultati anche attraverso dispositivi mobili come cellulari di ultima generazione o palmari.
Come li riconosco? Come faccio a sapere se un sito ha un feed? Se utilizzi un browser che supporta i feed come Firefox o Opera e se il creatore del sito l’ha impostato nella pagina, il feed ti verrà segnalato dal programma, puoi vedere come negli screenshoot:
– Firefox
– Opera
Oppure se il tuo browser non te lo rileva, o se usi Internet Explorer (cambia per favore), puoi comunque trovare il feed che ti può venire segnalato con vari pulsanti, come i seguenti:
Altre volte c’è semplicemente un link testuale con la scritta feed RSS, ATOM, RDF, o syndacate this site.
Come si usano? Per leggere un feed puoi utilizzare il tuo browser o il tuo programma di posta elettronica (es Thunderbird).
– Come sottoscrivere un feed in Firefox, poi per leggerlo dovrete andare nel menu “Segnalibri”.
– Come sottoscrivere un feed con Opera, come leggerlo.
Oppure puoi utilizzare un lettore di feed (feed reader) o aggregatore. Ce ne sono moltissimi in giro, possiamo distinguerli principalmente in due categorie:
Per leggere un feed di vostro interesse con uno di questi programmi di solito dovete copiare l’indirizzo del feed cliccando sul link con il tasto destro del mouse e scegliendo copia indirizzo, poi dovrete aggiungerlo nel vostro lettore, ad esempio con RssOwl dovrete cliccare il tasto “Nuovo” ed inserire poi l’indirizzo del feed.
Questo articolo è pubblicato con una licenza Creative Commons, sarei molto contento se vorrete integrarlo, copiarlo o usarlo come punto di partenza per un’altra guida… Basta che citate me e il mio sito.
Su segnalazione di Lore’ vi annuncio che domenica 25 settembre il CMlug, Civitanova Marche Linux Users Group, organizzerà una Install Fest in piazza XX Settembre a Civitanova Marche (MC).
Qui c’è il volantino, per maggiori info potete visitare il sito del CMlug e per prenotare un’installazione potete andare direttamente qua.
Peccato che io domenica sarò all’oktoberfest e non tornerò in tempo per partecipare.
Ieri sono arrivate le mie copie di Ubuntu!
Ne avevo ordinate 10 per Intel x86, 2 per AMD64/EM74T e 2 per PowerPC (per non fare troppo lo sfacciato…) e mi sono arrivate tutte.
La versione è la 5.04, ogni copia è composta da 2 cd con relativo package di carta, come potete vedere dalle foto che ho postato su flickr. Il primo è il cd di installazione, mentre il secondo contiene una versione live del sistema operativo (utilizzabile direttamente da cd, senza installazione) e le versioni per windows di alcuni dei programmi inclusi nella distribuzione.
I programmi di cui sono presenti le versioni windows sono ovviamente quelli opensource più famosi, nulla di nuovo:
Non ho ancora avuto tempo di installare il sistema operativo, ho soltanto provato velocemente il cd live. Subito ho notato che caricamento del sistema operativo è un po’ più lento di Knoppix (l’unica altra distro live che ho utilizzato), anche i programmi sono un po’ di meno e la grafica non è accattivante come quella di knoppix (sarà perchè il colore che domina è il marrone e a me non piace molto…).
L’interfaccia grafica di default è gnome, i programmi presenti sono divisi in sezioni:
Non è presente il compilatore gcc (mi serviva per compilare e testare un programma c…) cosa che invece è presente di default in knoppix. Altra curiosità: volevo salvare un file scritto con OpenOffice, ma non sono riuscito ne a trovare ne a montare il floppy (sarò un utonto, ma tutte le distribuzioni che ho utilizzato fino ad ora me l’avevano fatto trovare pronto sul desktop…), così ho attaccato l’hard disk esterno usb dove ho una partizione ext3…almeno quello me l’ha riconosciuto subito e linkato sul desktop.
Prossimamente provo ad installare il sistema operativo. Comunque l’iniziativa di spedire le copie gratutitamente mi è piaciuta molto. Se qualcuno ne volesse una copia, chiedete pure, su ogni cd è specificato che "sono legalmente autorizzato ed incoraggiato a copiare, condividere e ridistribuire il cd"… oppure ordinatela qui.
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